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OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA

Il nostro olio extra vergine di oliva è ottenuto da olive delle varietà autoctone, raccolte nel mese di ottobre e lavorate entro 10 ore presso un frantoio locale. 

Siamo in Puglia, terra di ulivi, più precisamente a Biccari, un piccolo borgo che sorge nel territorio del Subappennino Dauno, in provincia di Foggia. 

La varietà locale appartiene alla famiglia della cultivar ogliarola, meglio conosciuta in paese come “la biccarese”. 

Dal panel test emerge il profilo sensoriale del nostro olio:

fruttato medio e verde, con profumi di mandorla, erbaceo, carciofo ed erbe aromatiche. Al gusto, equilibrate note di amaro e piccante. Leggi in basso la nostra Guida all’assaggio!

Assenza di difetti e percezione del fruttato sono le basi necessarie per classificare un olio come “extra vergine di oliva”.

Anche i risultati delle analisi chimiche confermano valori eccellenti: 

l’acidità libera del nostro olio è pari a 0,2 %, ben al di sotto del limite di legge per l’olio extra vergine (fissato all’ 0,8 %). L’acidità dipende dalla qualità delle olive e si esprime in percentuale di acido oleico, l’acido grasso monoinsaturo prevalente.

Il nostro olio evo vanta un elevato contenuto di polifenoli totali pari a 772 mg/kg:

parliamo di un contenuto dall’alto valore salutistico. Infatti un contenuto di polifenoli uguale o superiore a 250 mg/kg consente l’utilizzo del claim salutistico riconosciuto dall’European Food Safety Authority (EFSA): 

I polifenoli dell’olio d’oliva contribuiscono alla protezione dei lipidi ematici dallo stress ossidativo. L’indicazione va accompagnata dall’informazione al consumatore che l’effetto benefico si ottiene con l’assunzione giornaliera di 20 g di olio d’oliva.

Se vuoi saperne di più, scopri i dettagli delle nostre analisi qui!

Noi di Contrada Ingegnoso crediamo che un consumatore informato dia valore al nostro olio, perché sceglie ciò che mangia consapevolmente. 

Per questo abbiamo pensato alla formula del Prova e Acquista.  

Assaggia, sperimenta e poi scegli!

Il nostro olio evo è indicato in cucina sia per il condimento a crudo che in cottura ma per un risultato SORPRENDENTE, provalo su zuppe di verdure e legumi!

Guida all’assaggio: ognuno di noi può provare ad assaggiare! 

Il primo passo consiste nel versare l’olio in un bicchierino, coprirlo e riscaldarlo nel palmo della mano per ampliare la percezione degli odori. Il colore, più o meno giallo o più o meno verde, non è di per sé un indicatore di qualità dell’olio. Si comincia con la valutazione olfattiva dell’olio avvicinando il bicchiere al naso ed inspirando piano e profondamente 2 o 3 volte di seguito, concentrandosi sulle sensazioni percepite. Si passa alla valutazione gustativa assumendo un piccolo sorso di olio, mandandolo a contatto con le papille gustative per apprezzarne il sapore ed incamerando aria tra i denti, per percepire le sostanze aromatiche per via retronasale.

L’olio è buono quando … ricorda la sensazione del frutto da cui proviene, ovvero l’oliva, sana e fresca. Questo attributo positivo, che si chiama fruttato, è necessario per classificare un olio come extra vergine di oliva. In un olio di qualità è possibile percepire l’amaro, in fondo alla lingua prima della deglutizione, e la sensazione tattile del piccante in gola, come quando si mangia il peperoncino. Questi due attributi sono estremamente positivi poiché determinate dalla presenza di polifenoli, sostanze antiossidanti che preservano sia l’olio che le cellule dell’organismo umano dall’ossidazione. 

La guida di un assaggiatore esperto è fondamentale per eseguire correttamente l’analisi sensoriale ma puoi metterti alla prova e scoprire che alcuni sentori ti richiamano alla mente dei ricordi della tua memoria olfattiva o gustativa, ad esempio il sapore delle mandorle o dell’erba tagliata.